Una camera per tecnici del suono
Una camera riverberante è una struttura progettata appositamente per produrre un riverbero particolarmente puro e intenso. Le pareti vengono realizzate con materiali lisci e densi sui quali il suono rimbalza. Tutte le superfici, inclusi pavimento e soffitto, sono divergenti e l’inclinazione è calcolata per far si che il suono segua percorsi non ripetitivi. In tal modo si evitano zone di addensamento acustico e si ottiene un riverbero omogeneo in tutto il volume della stanza. In termini tecnici si parla di campo acustico diffuso.
La cosmesi del suono
Il riverbero è un elemento che influisce in maniera determinante sulla musica e in varia misura è sempre presente. Ogni strumento e ogni espressione musicale ha una sua quantità ideale di riverbero che ne arricchisce e migliora la voce. Oggi viene comunemente aggiunto in studio di registrazione, ma prima dell’avvento della tecnologia era l’architettura ad occuparsi di questa “cosmesi” del suono. La musica che veniva eseguita nelle cattedrali o nei monasteri non poteva essere fatta o ascoltata senza l’enfasi del riverbero. Senza il riverbero un canto gregoriano o una messa avrebbero perso senso e valore e fin dall’antichità le architetture venivano progettate con artifizi di ingegneria atti a migliorare o correggere l’acustica per le musiche o le funzioni che vi venivano svolte.
Dato che la voce umana è uno dei timbri che più si addice ad un riverbero lungo, per ascoltare ed apprezzare questa topofonia abbiamo invitato un coro di musica gregoriana e un cantante a cui abbiamo chiesto di eseguire un breve intervento musicale. Per prima cosa però abbiamo misurato e registrato la lunghezza del riverbero.
La prova del palloncino
Per misurare il riverbero di un ambiente si produce un impulso di rumore bianco e si calcola il tempo che il suono impiega a svanire. Ci sono tante tecniche per produrre un impulso di rumore, noi per semplicità abbiamo utilizzato il vecchio metodo del palloncino. Lo scoppio di un palloncino è improvviso e ha una durata estremamente breve, quindi ciò che si ascolta è solo il riverbero, ovvero l’energia sonora che viaggia rimbalzando nella stanza fino ad estinguersi.
Il paradosso
Per la nostra caccia ai suoni eccezionali, una camera riverberante ha un piccolo limite: per ascoltare il massimo riverbero che può produrre bisognerebbe non esserci dentro. Qualsiasi presenza infatti contribuisce a smorzare il riverbero o ad influenzarne il comportamento con riflessioni e assorbimenti. In sostanza più oggetti o persone ci sono nella camera e più il riverbero si accorcia.
Limitando al massimo le presenze, con un tecnico del suono e un “addetto al palloncino”, nella camera riverberante della Patt abbiamo registrato una durata di circa 16 secondi, che si sono ridotti di quasi la metà in presenza di poche persone.
Il benessere acustico
Nella camera riverberante della Patt si testano i pannelli fonoassorbenti Fantoni usati nella progettazione di ambienti pubblici o dove l’acustica è un elemento importante.
Per misurare quanto suono assorbe un materiale si calcola la differenza di durata del riverbero con e senza il materiale in esame.
L’importanza della progettazione acustica degli ambienti non riguarda solo i teatri o le sale da concerto, ma anche luoghi più comuni come mense aziendali o ristoranti o aule scolastiche. Un ambiente acusticamente lasciato al caso può risultare molto disagevole, mentre al contrario può migliorare significativamente la qualità della vita e delle attività di chi ci vive dentro.
Indicazioni
DOVE
La camera riverberante fa parte del centro ricerche Fantoni e si trova all’interno dello stabilimento della ditta Patt ad Attimis.
QUANDO
Trattandosi di uno spazio privato le visite vanno concordate e possono svolgersi solo in orario di lavoro quando lo stabilimento è aperto.
COME
Spazioersetti organizza visite alla camera riverberante della Patt circa due volte all’anno. Se interessati contattateci.
Audio
Audio binaurale, si consiglia l’ascolto in cuffia.
Nota bene: nessuna registrazione per quanto tecnicamente avanzata potrà mai rappresentare l’esperienza dell’ascolto reale. Topofonie.it non è un archivio di suoni, ma un invito ad andare ad ascoltare con le proprie orecchie il mondo intorno a noi. I file qui riportati hanno solo funzione indicativa.
Link e approfondimenti
- Per una ricerca dettagliata sui luoghi con il riverbero più lungo del mondo si rimanda al testo di Trevor Cox Il Pianeta acustico mentre per una interessante panoramica sull’acustica dei siti archeologici segnaliamo il testo di Harry Sword Alla ricerca dell’oblio sonoro.
- Sezione del sito del gruppo Fantoni dedicato alle ricerche in campo acustico per lo sviluppo di sistemi fonoassorbenti.
- Per chi mastica la fisica segnaliamo la pagina di Wikipedia sul tempo di riverbero secondo Wallace Clement Sabine, il fisico precursore degli studi sull’acustica architettonica.
- Sito del gruppo corale femminile e della Schola Gregoriana Albarosa